RC auto familiare 2020: cos’è, com funziona, bonus malus assicurazione, classe di merito unica per la famiglia, quanto si risparmia, novità
RC auto familiare. Dal 2007, la legge 40 (o il cosiddetto decreto legge Bersani) semplifica le procedure e aiuta a risparmiare sull’Rc auto familiare. La legge Bersani stabilisce che in caso di acquisto di un veicolo aggiuntivo (sia nuovo che usato), il titolare della polizza (o un suo familiare) può godere della classe di merito più favorevole, sia rimanendo legato alla stessa compagnia assicuratrice, sia cambiandola. Quindi, chi stipula un nuovo contratto può utilizzare l’attestato di rischio del titolare ed ereditare la stessa classe di merito.
Le modifiche introdotte a partire dal 16 febbraio 2020 ampliano la possibilità di applicare quanto previsto dalla legge Bersani.
L’art. 55-bis del Decreto fiscale (Decreto Legge 26 ottobre 2019, n. 124 convertito con modifiche nella Legge n. 157/2019) ha previsto l’introduzione della nuova RC auto familiare.
Art. 55-bis del Decreto fiscale
1. Al comma 4 -bis dell’articolo 134 del codice delle assicurazioni private, di cui al decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209, sono apportate le seguenti modificazioni: a) la parola: “, relativo” è sostituita dalle seguenti: “e in tutti i casi di rinnovo di contratti già stipulati, purché in assenza di sinistri con responsabilità esclusiva o principale o paritaria negli ultimi cinque anni, sulla base delle risultanze dell’attestato di rischio, relativi”; b) le parole: “della medesima tipologia” sono sostituite dalle seguenti: “, anche di diversa tipologia”.
2. Per i contratti stipulati anteriormente alla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, le disposizioni di cui al comma 1, lettera a) , si applicano in sede di rinnovo dei medesimi contratti.
La nuova Rc auto familiare si applica su auto, moto, scooter e motorini (sia sui nuovi contratti, sia sui rinnovi dell’assicurazione Rc). E’ un “Bonus” che permette alle famiglie di ottenere il riconoscimento della classe di merito più bassa su tutti i mezzi posseduti all’interno del nucleo familiare.
Con questa nuova norma, prevista in un emendamento al Decreto Fiscale, viene ampliata la legge Bersani in materia di classi di merito e Rc auto. Viene, quindi, consentito a tutti i componenti del nucleo familiare di assicurare i mezzi di trasporto “anche di diversa tipologia” con la classe di merito più favorevole (a patto che non ci siano stati incidenti “con responsabilità esclusiva o principale o paritaria negli ultimi 5 anni”).
E’ stato, però, aggiunto un sistema di malus che penalizza in caso di incidente. Se un componente della famiglia causa un incidente con danni superiori a 5.000 euro, al momento del rinnovo della polizza potrebbe subire un aumento fino a 5 classi di merito (è a discrezione della compagnia assicuratrice).
RC auto familiare 2020: cos’è
Cos’è l’RC auto familiare 2020: è la nuova norma che consente di avere una assicurazione più equa per le famiglie. Consiste nell’avere una classe di merito unica familiare (auto, moto e scooter) che consente a tutti i membri della famiglia di beneficiare della fascia assicurativa più bassa. Questa possibilità è stata estesa anche ai rinnovi di contratti già stipulati, purché negli ultimi 5 anni non sia stati coinvolti in sinistri con responsabilità esclusiva, principale, o paritaria.
AltroConsumo ha chiesto chiarimenti all’IVASS (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni). Secondo l’IVASS, le compagnie assicuratrici considerano i 5 anni senza sinistri solo in caso di attestato di rischio completo riferito al veicolo che usufruisce della classe più favorevole. Non viene, quindi, applicata la classe migliore nel caso in cui il beneficiario sia assicurato da meno di 5 anni (nell’attestato di rischio è presente la diciture n.a. – non assicurato).
Per AltroConsumo “dovrebbe valere il principio di assenza di sinistri, anche nel caso di attestato di rischio incompleto“. Anche l’IVASS concorda.
RC auto familiare 2020: come funziona
Come funziona l’RC auto familiare 2020: se in famiglia si ha la disponibilità di un veicolo assicurato in prima classe, tutti gli altri componenti del nucleo familiare potranno fruire della prima classe su qualsiasi altro veicolo, anche se già assicurati e con classi di merito meno favorevoli. Se in famiglia si hanno un auto con classe 1, un auto con classe 10 e una moto con classe 5, l’auto con classe 10 e il motorino con classe 5 usufruiranno della classe 1 della prima auto.
RC auto familiare 2020: cosa cambia
Cosa cambia con la nuova RC auto familiare 2020: la precedente legge già prevedeva la possibilità di acquisire in famiglia la classe di merito più favorevole, ma solo in caso di nuovi acquisti e per veicoli della stessa tipologia. Ora, con la modifica dell’articolo 134 del Codice delle Assicurazioni, i componenti della famiglia potranno vedersi riconosciuta la classe di merito più bassa fra tutti i veicoli posseduti, indipendentemente dalla tipologia di veicolo, grazie all’istituzione della “classe di merito unica per la famiglia“, e applicabile a tutti i componenti del nucleo familiare.
RC auto familiare 2020: quanto si risparmia
Quanto si risparmia con l’RC auto familiare 2020. Secondo Andrea Caso, il deputato del M5s firmatario dell’emendamento, questa novità “avrà un notevole impatto sull’economia delle famiglie: stimiamo un risparmio fra il 30 e il 40% sulle polizze Rc auto. Si tratta di una enorme evoluzione che non sarà applicabile solo alle nuove polizze, ma anche a quelle in fase di rinnovo. Un primo passo per abbattere le discriminazioni tra nord e sud nell’Rc auto“.
Di contro, però, le assicurazioni, viste le probabili minori entrate, potrebbero aumentare i premi delle polizze Rc auto e moto. Ipotesi confermata da Umberto Guidoni, responsabile direzione del business di Ania (Associazione nazionale delle imprese assicuratrici).
RC auto familiare 2020: documentazione
Qual è la documentazione richiesta per l’RC auto familiare 2020: per acquisire la classe di merito di un altro veicolo di tua proprietà, non sono necessari documenti aggiuntivi. Se, invece, il veicolo da cui vuoi ereditare la classe di merito è di proprietà di un familiare convivente, potrebbe essere richiesta una copia aggiornata dello Stato di famiglia.
RC auto familiare 2020: a chi spetta
A chi spetta l’RC auto familiare 2020: le condizioni da rispettare sono che il familiare deve essere stabilmente convivente. Quindi, se ad esempio padre e figlio vivono insieme la nuova auto acquistata dal figlio potrà essere assicurata usufruendo della classe di merito del padre. La regola non si applica nel caso in cui l’attestato di rischio sia intestato a una persona giuridica (auto aziendali o intestate a una società).
Non è possibile trasferire la classe di merito da un veicolo all’altro se:
- Il veicolo da cui si eredita la classe di merito appartiene a un familiare defunto;
- L’Attestato di rischio presenta sinistri con colpa, totale o parziale, negli ultimi 5 anni;
- Il veicolo da cui si eredita la classe di merito non ha una polizza attiva.
RC auto familiare 2020: novità
Notivà sul Malus Rc auto familiare 2020: un emendamento, depositato dall’On Claudio Mancini e approvato dalle Commissioni Affari Costituzionali e Bilancio della Camera, pone una modifica alla nuova assicurazione Rc auto e moto familiare. In caso di incidente con il motorino, con danni riscontrati superiori a 5.000 euro, l’assicurato potrà subire un declassamento di 5 classi di merito alla successiva stipula, anziché di 2. Questo malus, però, non coinvolge le polizze degli altri familiari ma solo quella coinvolta nell’incidente.
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