Bonus revisione auto e moto: cos’è e come funziona

Bonus revisione auto e moto: cos’è, come funziona, come richiederlo, come fare domanda, requisiti, a chi spetta, importo

Bonus revisione auto e moto: cos'è e come funziona
Bonus revisione auto e moto: cos’è e come funziona Chi ha effettuato la revisione del proprio veicolo dal 1º novembre 2021 al 31 dicembre 2021 potrà ancora richiedere il bonus. La scadenza dello scorso 28 febbraio è stata, infatti, prorogata al 30 aprile 2022, come ha comunicato il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili.

Così, mentre per le revisioni effettuate dal 1° gennaio 2022, la domanda per il bonus può essere inoltrata a partire dal 1° maggio 2022, la prologa interviene per compensare gli aumenti delle tariffe scattati dal 1º novembre 2021, che riguardano la revisione di autoveicoli (fino a 35 quintali), motoveicoli, ciclomotori e minibus (fino a 15 posti) nelle officine autorizzate. A partire dal 1° marzo è già possibile chiedere il bonus.

Bonus revisione auto e moto: cos’è

Cos’è il Bonus revisione auto e moto? Chiamato anche “bonus veicoli sicuri“, è un contributo pensato per i proprietari di mezzi a motore che sottopongono il proprio veicolo a operazioni di revisione.

E’ stato introdotto per compensare l’aumento delle tariffe in vigore dal 2021. Gli aumenti delle tariffe per la revisione dei veicoli (a 2 e 4 ruote) sono, infatti, scattati il 1° novembre 2021. Il rincaro è pari a 9,95 euro se si effettua la revisione presso la Motorizzazione Civile (da 45 a 54,95 euro), mentre chi si rivolge a un’officina privata convenzionata deve pagare 12,14 euro in più (da 66,88 a 79,02 euro).

Per compensare la maggior tariffa, il Governo ha introdotto un buono il cui importo è pari all’aumento in vigore.

Bonus revisione auto e moto: come funziona

Come funziona il Bonus revisione auto e moto? Nel dettaglio, è un contributo da 9,95 euro erogato tramite conto corrente bancario o postale, il cui Iban deve essere comunicato in sede di registrazione e invio della domanda sul sito del bonus veicoli sicuri (l’accesso alla piattaforma può avvenire solo tramite Spid).

Il diritto al bonus viene certificato in seguito alla verifica sulla regolarità della richiesta ed è concesso ai proprietari per un solo veicolo (e per una sola volta).

Gli interessati possono richiederlo tramite l’apposita piattaforma online: dell’indennizzo potrà avvantaggiarsi chi ha fatto o farà la revisione dal primo novembre 2021 al 31 ottobre 2024.

Bonus revisione auto e moto: a chi spetta

A chi spetta il Bonus revisione auto e moto? Potranno usufruire dell’indennizzo i proprietari di auto e moto (ma anche di autocarri e minibus) che hanno fatto (o faranno) la revisione dal primo novembre 2021 al 31 ottobre 2024.

Bonus revisione auto e moto: come richiederlo

Come richiedere il Bonus revisione auto e moto? Per ottenere il contributo basta registrarsi alla piattaforma “Bonus veicoli sicuri” attraverso le credenziali dell’identità digitale Spid, oppure tramite Carta d’identità elettronica (Cie) o Carta nazionale dei servizi (Cns).

L’utente deve, poi, compilare il modulo presente sulla piattaforma specificando il numero di targa dell’auto o della moto (che deve essere intestata alla stessa persona che chiede il rimborso), data e luogo dell’avvenuta revisione, nome, cognome e indirizzo e-mail dell’intestatario e Iban del conto corrente.

Il rimborso, che partirà una volta che il sistema avrà verificato i dati, arriverà direttamente sul conto corrente del richiedente.

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