Bonus elettrodomestici: cos’è e come funziona

Bonus elettrodomestici 2020: cos’è, come funziona, a chi spetta, detrazione per acquisto lavatrice, frigorifero, forno e ristrutturazioni

Bonus elettrodomestici 2020: cos'è e come funziona
Bonus elettrodomestici. E’ un’agevolazione fiscale (per l’acquisto di frigorifero, forno, lavatrice, altri elettrodomestici e mobili) di cui è possibile usufruire se si effettuano lavori di ristrutturazione edilizia con il c.d. Bonus ristrutturazioni edili.

Il Bonus elettrodomestici spetta ai contribuenti che acquistano nuovi arredi o elettrodomestici a seguito di lavori di ristrutturazione edilizia iniziati a partire dal 1° gennaio 2019. Per tali lavori spetta una detrazione Irpef pari al 50% sugli acquisti di cucine, forni, frigoriferi, lavastoviglie, ecc., purché “efficienti energicamente” e di classe superiore alla A+ (per i forni basta la classe A) e pompe di calore.

Bonus elettrodomestici: cos’è

Cos’è il Bonus elettrodomestici (per l’acquisto di frigorifero, forno, lavatrice e mobili): è un’agevolazione che spetta a tutti i contribuenti che, a seguito di interventi di ristrutturazione edilizia, acquistino nuovi arredi fissi (armadi, cucina in muratura, bagni), mobili (materassi per letti, divani), elettrodomestici, o pompe di calore (a sostituzione dei vecchi scaldacqua).

L’agevolazione fiscale consiste in una detrazione pari:
  • Al 50% per le spese sostenute e derivate dall’acquisto di arredi, mobili e grandi elettrodomestici;
  • Al 65% per interventi volti al risparmio energetico (solo per quelle parti di casa oggetto di ristrutturazione edilizia) entro un massimo di spesa pari a 10.000 euro (che si aggiungono ai 96.000 euro spettanti per i lavori di ristrutturazione ordinaria e straordinaria).

L’importo complessivo andrà ripartito in 10 rate annuali nella dichiarazione dei redditi (di uguale importo) a partire dall’anno in cui si sono sostenute le spese.

Bonus elettrodomestici: requisiti, a chi spetta

Quali sono i requisiti per il Bonus elettrodomestici / A chi spetta il Bonus elettrodomestici: l’incentivo alla detrazione Irpef 50% (entro un tetto massimo di spesa detraibile di 10.000 euro), spetta ai contribuenti assoggettati all’imposta sul reddito delle persone fisiche residenti in Italia e all’estero.

Nello specifico, spetta:
  • Al proprietario dell’immobile;
  • All’usufruttuario dell’abitazione o della superficie;
  • Al proprietario della Nuda proprietà;
  • All’affittuario;
  • Al titolare di un contratto in comodato d’uso;
  • Al socio di cooperative;
  • All’imprenditore individuali (se l’immobile non è considerato bene strumentale);
  • A Società semplice, in nome collettivo, in accomandita semplice o soggetto equiparato, imprese familiari (se l’immobile non è per uso strumentale);
  • Al contribuente che effettua da solo i lavori sull’immobile (le spese in detrazione saranno limitate a quelle relative all’acquisto dei materiali utilizzati e ai mobili);
  • Al coniuge;
  • Ai parenti entro il terzo grado (se conviventi con il proprietario o con chi possiede l’immobile oggetto della detrazione);
  • Agli affini entro il secondo grado (se conviventi con il proprietario o con chi possiede l’immobile oggetto della detrazione).
In presenza di un contratto preliminare, il bonus spetta anche:
  • Se i lavori vengono eseguiti a proprio carico;
  • Se è stato registrato il compromesso.
Bonus elettrodomestici: documenti

I documenti per fruire del Bonus elettrodomestici e della detrazione al 50%: per usufruire del bonus e detrarre il 50% della spesa dalla dichiarazione dei redditi (tramite modello 730 o Unico), il proprietario dell’immobile o l’affittuario, deve dimostrare di aver effettuato la ristrutturazione. Ciò è possibile mediante la documentazione relativa sia agli interventi realizzati nell’abitazione, sia tramite la copia dei bonifici effettuati per compiere tali opere.

Quali documenti presentare:
  • Dichiarazione di Inizio Lavori (da inviare all’Agenzia delle Entrate);
  • Domanda di accatastamento (se immobile non censito);
  • Pagamenti IMU;
  • Delibera Assemblea approvazione Lavori;
  • Dichiarazione di consenso del possessore dell’immobile all’esecuzione dei lavori;
  • Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà (che attesti di aver eseguito lavori compresi nell’Ecobonus);
  • Comunicazione ASL con i dati committente lavoro, tipologia e dell’impresa che li esegue;
  • Comunicazione ENEA.
Bonus elettrodomestici: acquisto frigorifero, forno e lavatrice

Quando spetta il Bonus elettrodomestici per l’acquisto di frigorifero, forno e lavatrice: l’agevolazione spetta solo se l’acquisto degli elettrodomestici o dei mobili è strettamente correlato all’esecuzione di lavori di ristrutturazione nel corso del 2019 (Esempio: dopo la ristrutturazione della cucina si cambia il vecchio frigorifero e se ne acquista uno nuovo di classe A+).

Riguarda elettrodomestici di classe A:
  • Frigorifero: uguale o superiore alla classe energetica A+;
  • Lavatrice: uguale o superiore alla classe energetica A+;
  • Lavastoviglie: uguale o superiore alla classe energetica A+;
  • Forno: di classe energetica A.
Bonus elettrodomestici: detrazione 50% spese acquisto elettrodomestici e Mobili

Quando spettano le detrazione 50% / 650% del Bonus elettrodomestici per le spese derivanti dall’acquisto di elettrodomestici e mobili: la detrazione è relativa alle spese effettuate per l’acquisto di nuovi arredi a seguito di lavori di ristrutturazione edile.

Detrazione 50% su mobili e arredamento:
  • Mobili per cucina;
  • Materassi;
  • Mobili per arredo domestico;
  • Sedie, poltrone e divani.
Detrazione 65% su spese effettuate per interventi volti al risparmio energetico:
  • Pompe di Calore (in sostituzione degli scaldacqua);
  • Pannelli per la raccolta di energia solare per scaldare l’acqua;
  • Caldaie a condensazione;
  • Isolamento delle pareti o coibentazione dei sottotetti atta ad impedire la dispersione termica;
  • Finestre e infissi che aumentano l’efficienza energetica della casa;
  • Impianti geotermici.

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