Bonus Bici: cos’è, come funziona, requisiti, Bonus Mobilità, Click day 3 novembre, e-bike, monopattini, biciclette
Bonus Bici. Da martedì 3 novembre 2020 sarà possibile richiedere il Bonus mobilità per e-bike, biciclette e monopattini. Il ministero dell’ambiente ha deciso che il click-day inizierà alle 9.00 del mattino. Il portale dedicato (buonomobilità.it) prima di quell’orario non sarà attivo. Per problemi tecnici si potrà telefonare al centralino del ministero per farsi aiutare da una squadra dedicata. Chi avesse problemi può chiamare il centralino del ministero al numero 0657221 o all’Urp (0657225722, [email protected]) che inoltrerà al team chiamate e quesiti.
Sarà disponibile un app (dedicata al “Programma Sperimentale Buono Mobilità 2020”) che, tramite il sito del ministero dell’Ambiente, darà modo di richiedere il “Bonus mobilità” per gli acquisti di:
- Biciclette (muscolari ed e-bike a pedalata assistita);
- Monopattini;
- Segway;
- Mezzi e servizi della mobilità condivisa a uso individuale.
L’app consentirà di richiedere un voucher di spesa digitale per gli acquisti ancora da effettuare (valido fino al 31 dicembre 2020, da utilizzare entro 30 giorni dalla relativa generazione) in negozi, fisici e on-line. L’elenco degli negozi online sarà consultabile direttamente tramite l’applicazione web.
Dato il boom di vendite (2 milioni di bici vendute), i 210 milioni stanziati per il bonus mobilità potrebbero esaurirsi in poche ore, ma è probabile che arriveranno altri fondi per rimborsare tutti quelli che ne hanno diritto. Il Bonus mobilità (o Bonus bici) copre il 60% della spesa sostenuta (fino a un massimo di 500 euro). Confindustria Ancma ha stimato 540mila acquisti solo nel primo mese dopo il lockdown.
Sul sito del ministero si legge:
“Per richiedere il buono mobilità o il rimborso per gli acquisti effettuati, i beneficiari possono registrarsi sull’applicazione web dedicata al “Programma Sperimentale Buono Mobilità 2020” dal 3 novembre, cioè a partire dal sessantesimo giorno dalla pubblicazione del decreto in GU.
I soggetti che erogano servizi di mobilità condivisa a uso individuale, esclusi quelli mediante autovetture, le imprese e gli esercizi commerciali che vendono biciclette, anche a pedalata assistita, nonché veicoli per la mobilità personale a propulsione prevalentemente elettrica di cui all’art. 33-bis del decreto-legge 30 dicembre 2019, n. 162, convertito con modificazioni dalla legge 28 febbraio 2020, n. 8, possono accreditarsi sull’applicazione web dal 19 ottobre, cioè a partire dal quarantacinquesimo giorno dalla pubblicazione del decreto sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana“.
Il Bonus bici include il Bonus mobilità
Il Bonus mobilità prevede di dare un contributo economico a chi risiede in aree inquinate e decide di rottamare un mezzo considerato inquinante. Il contributo va speso per un abbonamento al trasporto pubblico (locale e regionale) o per comprare bici, e-bike e monopattini elettrici. Previsti incentivi pari a 1.500 euro per ogni autoveicolo rottamato e a 500 euro per ogni motociclo rottamato.
I 2 bonus sono cumulabili:
- Nel 2020 si può utilizzare il bonus bici senza rottamazione;
- Nel 2021 si può usare il buono mobilità (per il quale è obbligatorio rottamare un veicolo inquinante).
Come richiedere il Bonus bici
Il bonus prevede 2 Fasi:
- Fase 1 (dal 4 maggio 2020 al giorno d’inizio di operatività dell’applicazione web): il cittadino paga il prezzo intero (in negozio fisico o online) e poi riceve il rimborso del 60% della spesa. Per ottenere il contributo è necessario conservare la fattura (non lo scontrino) che sarà allegata all’istanza da presentare mediante l’applicazione.
- Fase 2 (dal giorno del rilascio dell’applicazione web): il cittadino paga al negoziante il 40% e sarà il venditore a ricevere il rimborso del 60%. Lo sconto è previsto sulla base di un buono di spesa digitale che avrà validità di 30 giorni dalla data d’emissione e che i beneficiari potranno generare sull’applicazione.
ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori) ha spiegato come fare la procedura online.
Un iter che si divide in 2 parti:
- Rimborso delle spese sostenute dal 4 maggio al 3 novembre 2020 (60% fino a un massimo di 500 euro);
- Buono di spesa digitale che i beneficiari possono generare tramite l’app del Ministero dell’Ambiente.
Il vademecum per il rimborso delle spese sostenute:
- Attivare prima del 3 novembre prossimo un’identità SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale);
- Scannerizzare il documento di acquisto intestato a proprio nome (fattura o scontrino parlante) e farne un documento in formato PDF;
- Avere pronte le proprie coordinate bancarie per ricevere il rimborso.
Il vademecum per il buono di spesa digitale:
La durata del buono è di 30 giorni (per spese effettuate entro 31 dicembre 2020).
I requisiti per richiedere il Bonus bici
Possono usufruire del “Buono mobilità per l’anno 2020” i cittadini maggiorenni che hanno la residenza (e non il domicilio):
- Nei capoluoghi di Regione (anche sotto i 50.000 abitanti);
- Nei capoluoghi di Provincia (anche sotto i 50.000 abitanti);
- Nei Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti;
- Nei Comuni delle Città metropolitane (anche al di sotto dei 50.000 abitanti).
Decreto attuativo bonus mobilità (Gazzetta Ufficiale del 5 settembre 2020)
Potrebbero interessarti anche questi articoli:
FONTEUFFICIALE.it riassume le notizie pubblicate dalle agenzie di stampa e da altri media autorevoli (come Ansa, Agi, AdnKronos, Corriere della Sera, ecc..), quindi non è direttamente responsabile di inesattezze. Se, però, ritieni che un nostro articolo debba essere modificato o eliminato puoi farne richiesta [ scrivendo qui ].
Per ricevere i nostri aggiornamenti e restare informato ti invitiamo a seguirci sul nostro profilo ufficiale di Google News.