Bonus auto: cos’è e come funziona

Bonus auto: cos’è, come funziona, come richiederlo, come fare domanda, requisiti, a chi spetta, importo

Bonus auto: cos'è e come funziona
Bonus auto: cos’è e come funziona. Il decreto del presidente del consiglio che disciplina l’erogazione degli incentivi statali all’acquisto di auto, approvato il 6 aprile scorso, sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dopo la registrazione della Corte dei conti (cosa che richiede un tempo in genere non superiore a 15 giorni).

L’iniziativa inizierà ufficialmente il 16 maggio e terminerà il 31 dicembre (data ultima per firmare il contratto d’acquisto e prenotare il bonus), ma il decreto del governo disciplina i contributi per un intero triennio (2022-2024). Sono stati stanziati circa 650 milioni per il 2022, altrettanti nel 2023 e altri ancora nel 2024, per un totale di quasi 2 miliardi in 3 anni. L’iniziativa si interromperà in anticipo rispetto alla scadenza naturale del 31 dicembre nel caso in cui le somme stanziate su uno specifico fondo dovessero esaurirsi.

Bonus auto: cos’è

Cos’è il bonus auto? E’ un incentivo per l’acquisto di nuovi veicoli meno inquinanti. Quindi, auto elettriche e ibridi plug-in (cioè un auto con un motore a combustione tradizionale e una batteria che può essere collegata a una presa per caricarla prima di mettersi alla guida). E anche ibridi full, mild (cioè i sistemi dotati di motore elettrico collegato a quello termico, che lo sostengono in accelerazione e si ricaricano in frenata), ciclomotori e moto elettriche.

Bonus auto: come funziona

Come funziona il bonus auto? Gli incentivi per l’acquisto di veicoli elettrici, ibridi, plug-in ed endotermiche sono concessi soltanto alle persone fisiche. Una percentuale dei fondi è, poi, riservata alle società di car sharing per l’acquisto dei veicoli elettrici, ibridi, plug-in. I nuovi incentivi riguardano solo l’acquisto di auto nuove.

La vettura acquistata con gli incentivi deve essere immatricolata entro 180 giorni dalla prenotazione del contributo sulla piattaforma informatica del ministero dello Sviluppo economico.

La legge ammette la rottamazione delle auto di classe inferiore a Euro 5. La classe ambientale delle vetture in circolazione può essere verificata sul portale ilportaledellautomobilista.it, il sito web del ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili, nella sezione “Servizi online” alla pagina “Verifica classe ambientale veicolo“. La macchina da rottamare deve essere intestata da almeno 12 mesi alla persona fisica (o a un suo familiare convivente) che acquista quella nuova.

Bonus auto: a quanto ammonta

A quanto ammonta il bonus auto? L’importo degli incentivi sulle autovetture dipende dalle emissioni di anidride carbonica e dalla presenza di un’auto da rottamare.

Come sono strutturati gli incentivi:

Fino a 5mila euro: 3mila euro per l’acquisto di nuovi veicoli di categoria M1 nella fascia di emissioni 0-20 g/km (elettriche), con un prezzo fino a 35 mila euro + Iva, a cui potranno aggiungersi ulteriori 2mila euro se è contestualmente rottamata un’auto omologata in una classe inferiore ad Euro 5.

Fino a 4mila euro: per l’acquisto di nuovi veicoli di categoria M1 nella fascia di emissione 21-60 g/km (ibride plug – in), con un prezzo fino a 45mila euro + Iva, a cui potranno aggiungersi ulteriori 2 mila euro se è contestualmente rottamata un’auto omologata in una classe inferiore ad Euro 5.

2mila euro: per l’acquisto di nuovi veicoli di categoria M1 nella fascia di emissioni 61-135 g/km (endotermiche a basse emissioni), con un prezzo fino a 35mila euro + Iva, solo se è contestualmente rottamata un’auto omologata in una classe inferiore ad Euro 5.

Per le piccole e medie imprese (comprese le persone giuridiche), esercenti attività di trasporto di cose in conto proprio (o in conto terzi) sono previsti contributi per l’acquisto di veicoli commerciali di categoria N1 e N2, nuovi di fabbrica, ad alimentazione esclusivamente elettrica. L’incentivo viene concesso solo ed esclusivamente con la contestuale rottamazione di un veicolo omologato in una classe inferiore ad Euro 4.

Quanto spetta:
  • 4mila euro: per i veicoli N1 fino a 1,5 tonnellate;
  • 6mila euro: per i veicoli N1 superiori a 1,5 tonnellate e fino a 3,5 tonnellate;
  • 12mila euro: per i veicoli N2 da 3,5 tonnellate fino a 7 tonnellate;
  • 14mila euro: per i veicoli N2 superiori a 7 tonnellate e fino a 12 tonnellate;.

Previsti incentivi anche per l’acquisto di moto elettriche e ibride. Questo ecobonus è finanziato con 15 milioni di euro per gli anni 2022, 2023 e 2024.

Bonus auto: come richiederlo

Come richiederlo il bonus auto? Ci si reca in concessionaria e si prenota l’auto da acquistare. Poi, al momento della firma del contratto, il venditore prenota il bonus sulla piattaforma apposita del ministero dello Sviluppo economico e viene generato un codice che dà diritto all’incentivo (a prescindere dalla data di immatricolazione).

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