Rinviata a tempo indefinito la sentenza nel processo che vede coinvolto Trump per i pagamenti a Stormy Daniels

La sentenza nel processo che vede coinvolto Donald Trump per i pagamenti all’attrice porno Stormy Daniels è stata rinviata a tempo indefinito. Inizialmente prevista per il 26 novembre, la decisione è stata posticipata dal giudice Juan Merchan, che ha concesso alla difesa fino al 2 dicembre per presentare le motivazioni per l’annullamento del processo, mentre l’accusa avrà tempo fino al 9 dicembre per rispondere. A maggio, Trump era stato dichiarato colpevole di 34 capi d’accusa per aver falsificato documenti contabili legati ai pagamenti a Daniels, utilizzati per silenziare una presunta relazione

La sentenza nel processo che coinvolge Donald Trump per i pagamenti all’attrice porno Stormy Daniels è stata posticipata a tempo indefinito. Inizialmente prevista per martedì 26 novembre, la decisione è stata presa dal giudice Juan Merchan, il quale ha concesso alla difesa più tempo per presentare le proprie argomentazioni per l’annullamento del processo, ora che Trump è stato rieletto.

Le nuove scadenze fissate dal giudice prevedono che la difesa presenti le proprie motivazioni entro il 2 dicembre, mentre l’accusa avrà tempo fino al 9 dicembre per rispondere. Non è stata stabilita una nuova data per la pronuncia della sentenza. A maggio di quest’anno, una giuria popolare aveva dichiarato Trump colpevole di tutti e 34 i capi d’accusa a suo carico, relativi alla falsificazione di documenti contabili della campagna elettorale del 2016, utilizzati per nascondere i pagamenti a Daniels, finalizzati a comprare il suo silenzio su una presunta relazione sessuale avvenuta dieci anni prima.

Il 19 novembre, i procuratori distrettuali di Manhattan avevano proposto al giudice di posticipare la sentenza, sottolineando la peculiarità della situazione: è la prima volta che un presidente degli Stati Uniti viene ritenuto colpevole nell’ambito di un processo penale. Sebbene i procuratori abbiano già dichiarato che si opporranno alla richiesta della difesa di annullare l’intero processo, hanno suggerito che la sentenza venga rinviata a dopo la fine del mandato di Trump nel 2029.

In precedenza, il giudice Merchan aveva dovuto rinviare la pronuncia della sentenza dall’11 luglio a novembre, in seguito alla decisione della Corte Suprema che ha conferito una parziale immunità agli ex presidenti. La pena massima prevista per i reati di cui Trump è stato dichiarato colpevole è di quattro anni di carcere; tuttavia, una condanna detentiva non è scontata e potrebbero essere imposte altre forme di pena, come la libertà vigilata o servizi sociali.

Attualmente, Trump è coinvolto in tre processi penali: oltre a questo caso relativo ai pagamenti a Daniels, affronta accuse riguardanti l’assalto al Congresso del gennaio 2021 e tentativi di modificare i risultati delle elezioni presidenziali in Georgia.